domenica 27 luglio 2014

Parole su di un nastro di Möbius

>>... e si continua a guardare. Che poi ci pensi, ma pensarci non serve. Che vorresti fare qualcosa, ma non serve neppure agire. E ognuno cerca allora di anestetizzarsi come può. Che poi ci si fa solo del male, e allora cerchi una scusa, una legittimazione ad un errare che non è andare, ma rimanere fermi, ancorati ad un'idea. E fai finta che tutto questo non ti appartenga. E si continua a guardare... >>

Massimiliano Cerreto

Möbius strip II, Maurits Cornelis Escher, 1963